Un appuntamento di lavoro, una cena intima, una presentazione da fare davanti a tutta la classe, tutte situazioni in cui si farebbe volentieri a meno dell'acne.
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Il mento fa parte della zona T del viso, insieme a fronte e naso. La zona T è ricca di follicoli pilosebacei e costituisce quindi una zona particolarmente favorevole allo sviluppo dell’acne. Inizialmente, la zona T diventa lucida a causa dell’eccesso di sebo, che fa venire la pelle grassa: è un sintomo precoce dell’acne. Poi compaiono brufoli, punti neri, punti bianchi o brufoli rossi, a seconda del tipo di acne.
Le donne adulte lamentano molto spesso di avere l’acne sul mento. Di fatto, dopo i 25 anni, molte donne sviluppano un’acne concentrata sulla parte inferiore del viso. Si tratta di un’acne piuttosto infiammatoria, caratterizzata dalla presenza di brufoli rossi e da un alto rischio di segni e cicatrici, soprattutto se chi ne soffre tende a tormentare i brufoli.
Se il brufolo è localizzato, uno stick “stop ai brufoli”, colorato o meno, sarà la soluzione ideale per asciugarlo e/o dissimularlo rapidamente. Questo tipo di prodotto è particolarmente utile in caso di brufoli sul mento dell’adulto: da tenere sempre in borsa o nella trousse!
Se i brufoli sul mento sono numerosi, si possono utilizzare trattamenti più incisivi: igiene delicata adatta alle pelli grasse con imperfezioni, crema da giorno specifica per il tipo di acne, trattamenti farmacologici topici o sistemici. Inoltre, aver cura di scegliere trucchi non comedogeni per nascondere l’acne sul mento o valorizzare gli occhi e distogliere lo sguardo dal mento!
In caso di acne sul mento della donna, consultare un medico per fare il punto su eventuali cause dell’acne e sui trattamenti già sperimentati. Utilizzare cosmetici adatti alle esigenze della donna adulta per contrastare efficacemente l’acne sul mento.
