L’aromaterapia, che consiste nel curarsi con degli oli essenziali, ha il vento in poppa, in particolare presso tutti coloro che vogliono alleviare i loro piccoli mali quotidiani in modo naturale. L’aromaterapia è anche molto in voga nei casi di malattie croniche come la psoriasi. Basta con i trattamenti creati dall’industria farmaceutica, basta con le visite dal dermatologo, semplicemente basta con la malattia. I vari trattamenti della psoriasi vengono dunque completati ricorrendo a queste piccole fiale dall’odore più o meno forte quando si aprono.
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Cos’è un olio essenziale? È un mix complesso e concentrato derivato da una pianta o da un fiore. Complesso, in quanto contiene varie decine se non varie centinaia di diverse molecole. Concentrato in quanto contiene le molecole più attive della pianta o del fiore. La gran parte degli oli essenziali si applica sulla pelle, spessissimo mescolati con un olio vegetale per evitare qualsiasi irritazione. Alcuni oli essenziali vengono somministrati per via orale.
Completare il proprio trattamento ed alleviare la psoriasi con degli oli essenziali, perché no? Alcuni oli essenziali, come la lavanda, hanno delle proprietà lenitive che sembrano perfette per le placche di psoriasi. Indipendentemente dall’olio essenziale usato in applicazione locale, può essere utile effettuare un test nella piega del gomito per verificare che non faccia allergia.
Gli oli essenziali nella psoriasi possono aiutare a controllare meglio lo stress e a riequilibrare le emozioni, come per esempio quello di tsuga. Su Internet ci sono molte «ricette», ma è meglio chiedere ad un farmacista o a un naturopata specializzato in aromaterapia.
Inoltre, gli oli essenziali nella psoriasi, come in qualsiasi altra malattia non sono privi di effetti indesiderabili e di controindicazioni, da qui l’importanza di chiedere informazioni ad un professionale prima di cominciare. E ricordarsi sempre di lavarsi bene le mani dopo l’uso.
