Quali sono i diversi tipi di acne?

L’acne è una malattia della pelle molto diffusa che interessa principalmente gli adolescenti, pur non essendo una malattia propria dell’adolescente, tutt’altro! Esistono difatti numerosissime tipi di acne: l’acne può interessare chiunque, a qualsiasi età, in modo più o meno visibile, manifestandosi su viso, schiena o dorso. È essenziale conoscere il tipo di acne a cui si è soggetti per comprendere al meglio le cure prescritte dal medico e/o i prodotti cosmetici e dermocosmetici consigliati dal farmacista.

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Contenuti

“L’acne giovanile, che tormento!”

L’acne giovanile interessa l’adolescente (12-17 anni) e il preadolescente (9-11 anni) ed è la forma di acne più comune. Circa l’ 80% dei giovani soffrono di questo tipo di acne, che rende la pelle grassa e lucida, con la comparsa di punti neri, punti bianchi e brufoli rossi. L’acne giovanile si sviluppa nel corso di diversi mesi o anni e richiede cure quotidiane, soprattutto per evitare il rischio di cicatrici in età adulta.

“Soffro di acne ritenzionale”

L’acne ritenzionale, o comedonica, è spesso il primo livello dell’acne. Questa forma di acne è caratterizzata dalla presenza di punti neri (comedoni aperti) e punti bianchi (comedoni chiusi o microcisti). I comedoni sono lesioni molto piccole, più o meno numerose, che attribuiscono alla pelle un aspetto “sporco”, soprattutto in caso di pelle grassa con pori dilatati. I principi attivi cheratolitici presenti nei trattamenti farmacologici e/o dermocosmetici liberano i pori e assicurano un’azione efficace su questo tipo di acne.

“Soffro di acne infiammatoria”

L’acne infiammatoria è probabilmente la forma di acne più conosciuta. In questo caso, i brufoli compaiono direttamente o derivano dai comedoni (punti neri o bianchi) come conseguenza dell’attività di un batterio che si riscontra normalmente sulla cute, chiamato Cutibacterium acnes. In questo caso avremo brufoli rossi più o meno grandi e dolorosi, più o meno profondi. Si distinguono:

  • papule (piccoli brufoli rossi),
  • pustole (papule con la punta bianca)
  • e noduli (grossi brufoli rossi di diametro superiore a 5 mm).

Lo sfogo acneico è spesso caratterizzato dall’associazione di acne ritenzionale e acne infiammatoria, ragion per cui è fondamentale usare un trattamento globale con principi attivi in grado di contrastare le lesioni ritenzionali tanto quanto quelle infiammatorie.

“Soffro di acne nodulare”

L’acne nodulare viene anche chiamata acne nodulo-cistica o acne conglobata. Si tratta di una forma di acne cronica rara ma grave, caratterizzata da numerose lesioni ritenzionali e infiammatorie, soprattutto noduli. Il trattamento d’elezione è l’isotretinoina somministrata per via orale, un farmaco efficace che può però provocare disidratazione cutanea, ragion per cui è necessario utilizzare anche trattamenti dermocosmetici di compensazione che giovano alla pelle.

“Sono stato ricoverato per un’acne fulminante”

L’acne fulminante è una forma di acne acuta caratterizzata da un interessamento massiccio e folgorante di viso e tronco, ma anche da segni non cutanei, come febbre e dolori articolari. Si impone un ricovero ospedaliero immediato.

“Mio figlio soffre di acne”

Circa il 15% dei soggetti con acne soffrono di una forma severa di questa malattia cutanea. In caso di acne severa, l’interessamento riguarderà l’insieme del viso, con una commistione di punti neri, punti bianchi, brufoli rossi più o meno grossi… ed anche altre parti del corpo possono essere coinvolte, come la schiena. L’acne severa può produrre un impatto significativo sulla qualità della vita e perturbare i rapporti interpersonali. Consultare un medico consente di iniziare una terapia efficace come, per esempio, l’isotretinoina per via orale.

“L’adolescenza è finita, ma l’acne lascia ancora il segno!”

L’acne dell’adulto è un fenomeno comune, soprattutto nelle donne dopo i 25 anni di età. L’acne n ella donna adulta si concentra nella parte bassa del viso, mentre l’acne nell’uomo tende a manifestarsi sulla schiena, ma può comparire anche sul viso. Si tratta di un tipo di acne con cui è difficile fare i conti, tanto in ambito professionale quanto in quello personale. Ma esistono delle soluzioni!

“Il mio bebè ha l’acne”

L’acne del neonato interessa i bebè sino ai 3 mesi di età. Non farti prendere dal panico se al tuo piccolo vengono i brufoli: si tratta di un tipo di acne molto comune, che scompare in genere nel giro di qualche settimana o qualche mese. Non è richiesto alcun trattamento specifico, basta seguire alcuni consigli di base: lavare la cute del neonato delicatamente, asciugarla bene, non applicare cosmetici grassi, sorvegliarne l’evoluzione.

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