La psoriasi pustolosa

Informazioni sulla psoriasi pustolosa (forma localizzata o generalizzata)

Nel caso della psoriasi pustolosa, va notato che sono delle bolle asettiche cioè non infette. Invece le lesioni sono spesso molto infiammatorie. La tipologia dei pazienti colpiti da psoriasi pustolosa è variabile ma, abbastanza frequentemente, vi sono degli precedenti personali e/o familiari di psoriasi a placche.

Questo tipo di psoriasi è a sua volta suddivisa in due categorie principali:

• Una forma localizzata, essenzialmente nei palmi delle mani e delle piante dei piedi (psoriasi pustolosa palmo-plantare). È una forma di psoriasi che porta a difficoltà motorie (camminare, prendere oggetti) e relazionali (paura dello sguardo altrui, isolamento e chiusura in sé stessi) spesso importanti;
• Una forma generalizzata, anche chiamata psoriasi pustolosa di Von Zumbusch, che costituisce un’urgenza medica e può portare al decesso del paziente. Infatti, la psoriasi pustolosa generalizzata si presenta con numerose manifestazioni extra-cutanee: febbre, fatica, alterazione dello stato generale, alterazioni elettrolitiche, coinvolgimento di vari organi, in particolare articolare e polmonare, con il rischio di una insufficienza respiratoria. La psoriasi pustolosa generalizzata può manifestarsi sotto forma di riacutizzazione come la psoriasi a placche.

Quali trattamenti per la psoriasi pustolosa?

Il trattamento della psoriasi pustolosa si basa sugli stessi trattamenti della psoriasi a placche, e in particolare sui trattamenti somministrati per via orale o per iniezioni. In caso di psoriasi pustolosa generalizzata che mette a rischio la vita, spesso è necessario un ricovero per sorvegliare le costanti del paziente e anche per intraprendere un trattamento.