Acne e alimentazione

Entra su Ducray e scopri come seguire un'alimentazione varia ed equilibrata che favorisca il miglioramento delle condizioni della pelle in caso di acne.

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Quali alimenti favoriscono l’acne?

Per lungo tempo, si è consigliato agli adolescenti coperti di brufoli di evitare salumi e cioccolato per non aggravare le lesioni; questo consiglio di alimentazione anti-acne non aveva una base scientifica solida, ma si basava piuttosto sull’esperienza personale.

Attualmente, alcuni studi sembrerebbero attribuire un ruolo deleterio a latticini e alimenti ad alto indice glicemico (pane bianco, cereali raffinati, bevande zuccherate…), ma questo nesso deve essere confermato da studi più approfonditi prima di essere oggetto di vere e proprie raccomandazioni di alimentazione anti-acne.

Allo stesso tempo, alcune persone che soffrono di acne riescono a individuare alimenti che, nel loro caso specifico, favoriscono gli sfoghi acneici. Può effettivamente trattarsi di cioccolato, salumi, latticini, prodotti zuccherati o ricchi di glutine. Non mancano i siti Internet che spiegano cosa fare per contrastare l’acne eliminando questo o quell’alimento, adottando una dieta anti-acne o un’altra, ma ogni caso è un mondo a sé!

In generale, l’alimentazione occidentale viene messa in discussione: ricca di zuccheri e grassi, di cibi super-trasformati… in soldoni, si tratta di un’alimentazione pro-infiammatoria.

Quale alimentazione anti-acne adottare?

L’alimentazione anti-acne non si basa su un unico alimento contro l’acne, anzi: questa alimentazione è ricca di frutta e verdura, pesce grasso, cereali integrali… limitando al contempo cibi e bevande zuccherati, e alimenti trasformati. L’alimentazione di un adolescente può essere caotica e richiede quindi tutte le attenzioni: evitare innanzi tutto snack e fast food!

Un’alimentazione anti-acne non deve escludere troppi alimenti per non dar luogo a carenze, soprattutto negli adolescenti in crescita; è un’alimentazione che deve rimanere varia ed equilibrata. Inoltre, non bisogna dimenticare che l’alimentazione è solo uno dei fattori in gioco: la presa in carico dell’acne deve essere complessiva.

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