Eczema nichel e cromo

I metalli sono un importante fattore scatenante dell’eczema da contatto. Quelli causati da nichel e cromo sono particolarmente frequenti e richiedono cure specifiche.

DU_HOME-PAGE_VISUEL-DERMATOLOGIST_BASE_HEADER 960x584

Contenuti

Dove si trovano nichel e cromo?

Nichel e cromo sono metalli ubiquitari, vale a dire, si trovano quasi ovunque, e possono essere la causa di uno sfogo eczematoso in numerosi contesti, tanto domestici quanto professionali:

  • Il nichel e il cromo rientrano nella composizione di numerosi prodotti metallici. Il nichel è associato al rame nelle monete e può provocare dermatite in caso di manipolazione troppo frequente (negozianti, camerieri…);
  • Il nichel si trova in numerosi indumenti e accessori. L’allergia al nichel si traduce, in particolare, in allergia ai bottoni dei pantaloni, allergia alla bigiotteria, allergia alle fibbie delle cinture, e allergia agli occhiali;
  • Il cromo si trova nel cemento, nelle pitture, nei prodotti per la pulizia della casa, ma anche in quelli per la concia delle pelli. L’allergia al cromo può quindi portare a un’allergia alle scarpe o a un divano di pelle.

Chi e’ interessato dall’eczema da contatto causato da nichel e cromo?

L’eczema allergico causato da nichel e cromo può riguardare chiunque: bambini o adulti, ambito professionale (monete, utensili da cucina, attrezzi…) o domestico, e può essere o meno associato a dermatite atopica.

Come curare un eczema da contatto causato da nichel e cromo?

Uno sfogo di eczema da contatto andrà trattato con una crema al cortisone sulle placche, la cui efficacia sarà rinforzata da una crema ristrutturante lenitiva da applicare sulle lesioni o sopra al dermocorticoide. L’applicazione di un emolliente nei periodi di intervallo servirà a idratare la pelle ed evitare nuovi sfoghi.

L’allergia da contatto viene evidenziata da test allergologici, dopo i quali il medico consegna al paziente un elenco indicante le principali fonti di nichel o cromo da eliminare, in ambito professionale così come domestico e alimentare: tè, caffè, vino, birra, amidacei integrali, pere, spinaci, ostriche, cibo in lattina metallica… anche la modalità di cottura degli alimenti incide: evitare di utilizzare recipienti in acciaio inossidabile, privilegiare vetro, ghisa o teflon.

Torna all'inizio