Esistono diversi tipi di creme per l’eczema. Capire bene il ruolo di ogni crema anti-eczema aiuta a ottimizzare il trattamento. Scopri di più su Ducray.
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Da un lato abbiamo le creme antinfiammatorie, sostanzialmente rappresentate dai dermocorticoidi, ossia creme medicamentose prescritte dal medico. I dermocorticoidi fanno scomparire le placche eczematose, di solito nel giro di alcuni giorni, e vanno applicate una volta al giorno.
Esistono numerosi dermocorticoidi in commercio, ma non tutti si equivalgono: si classificano in quattro livelli che ne rispecchiano il potere antinfiammatorio, e questo in funzione di età, localizzazione, estensione e aspetto delle placche.
La scelta della consistenza (crema, pomata, lozione, gel…) è essenziale, poiché condiziona l’assorbimento e quindi l’efficacia del trattamento.
I dermocorticoidi non devono intimorire: sono trattamenti dell’eczema sicuri e ben tollerati, se utilizzati rispettando la prescrizione medica. Va inoltre sottolineata l’utilità di dispositivi medici sotto forma di creme ristrutturanti lenitive per accelerare la cura delle placche (applicando la crema ristrutturante sopra al dermocorticoide, come fosse una fasciatura) e limitarne la ricomparsa (applicando la crema ristrutturante sulle zone abitualmente interessate dall’eczema).
Ci sono poi le creme emollienti. Si tratta di creme prescritte dal medico o consigliate dal farmacista. Gli emollienti contrastano la secchezza della pelle, rendendola morbida ed elastica; si applicano tutti i giorni, sull’intera superficie cutanea, ad eccezione delle placche eczematose.
Sono anch’essi disponibili in varie consistenze per adeguarsi a tutti i livelli di secchezza cutanea: crema e latte in caso di secchezza moderata o in estate, balsamo e cerato in caso di secchezza severa o in inverno.
Ecco i riflessi giusti da adottare nella vita quotidiana.
La sera, dopo la doccia, devi procedere come un pittore:
Anche nei giorni in cui non vedi nulla di rosso, non dimenticare di applicare l’emolliente!
