Eczema del bambino

L’eczema del bambino è molto frequente: interessa difatti circa 1 bambino su 5. L’eczema del bambino si ripercuote su tutta la famiglia e richiede l’adozione di misure quotidiane di igiene e cura.





DU_HOME-PAGE_VISUEL-DERMATOLOGIST_BASE_HEADER 960x584

Contenuti

CHE COS’E L’ECZEMA DEL BAMBINO?

L’eczema del bambino è sostanzialmente un eczema atopico, chiamato anche dermatite atopica, ossia un eczema costituzionale caratterizzato da un’alterazione della barriera cutanea. La pelle diventa una sorta di “colabrodo” e lascia passare la maggior parte degli allergeni ambientali, provocando la comparsa di placche rosse, rugose e pruriginose. Nei periodi privi di sfoghi eczematosi, la cute del bambino tende a essere molto secca e a disagio.

La dermatite atopica del bambino può essere accompagnata da un eczema da contatto, quando il bambino sviluppa un’allergia cutanea a una determinata sostanza.

 

QUALI SONO LE ZONE MAGGIORMENTE COLPITE DALL’ECZEMA DEL BAMBINO?

L’eczema atopico compare nei primi mesi di vita. L’eczema del neonato interessa le zone ricurve del viso e del corpo (guance, addome, lato esterno degli arti…), mentre l’eczema del bambino si manifesta dopo i 2 anni di età soprattutto a livello delle pieghe cutanee, quindi su gomiti, ginocchia, polsi, caviglie… anche l’eczema sul viso del bambino è un eczema delle pieghe cutanee, e interessa palpebre, collo, orecchie, labbra…

La dermatite atopica del bambino può anche manifestarsi sotto forma di eczema della mano del bambino, cosa che aumenta il disagio nella quotidianità.

Le localizzazioni dell’eczema da contatto variano a seconda dell’allergene coinvolto. Nel caso del nichel, l’allergia può iniziare a svilupparsi durante l’infanzia e portare alla comparsa di placche eczematose sull’addome (bottone, cerniera lampo, fibbia della cintura…) o sulle orecchie (indosso di orecchini di bigiotteria…).

COME SI EVOLVE L’ECZEMA DEL BAMBINO?

Nell’infanzia, l’eczema può avere diverse evoluzioni. Nella maggior parte dei casi scompare nel giro di qualche anno senza lasciare traccia; può persistere però sino all’adolescenza e all’età adulta, oppure ricomparire dopo diversi anni di tregua.

Alcuni bambini affetti da eczema svilupperanno ulteriori manifestazioni dell’atopia: asma, rinite allergica o “raffreddore da fieno”, congiuntivite allergica…

E’ impossibile prevederne l’evoluzione in un caso specifico; in ogni modo, la presa in carico dell’eczema deve rimanere una priorità.

COME CURARE L’ECZEMA DEL BAMBINO?

L’eczema viene sovente diagnosticato durante l’infanzia o la prima infanzia. Nelll’eczema del bambino, si applicano creme al cortisone sulle placche rosse ed emollienti sulla pelle secca.

E’ opportuno consultare un medico una o due volte all’anno per fare il punto sull’eczema del bambino, rinnovando o adeguando i trattamenti.

COME CONVIVERE CON L’ECZEMA DEL BAMBINO?

La dermatite del bambino è sovente un eczema costituzionale, vale a dire, ereditario; quindi, nella maggior parte dei casi, i genitori di bambini atopici hanno già avuto esperienza di eczema o di altre manifestazioni atopiche, ma ciò non facilita la loro vita quotidiana! Ecco quindi alcuni consigli:

  • Quando il bambino affetto da eczema si gratta, evitare di ripetergli in continuazione “smettila di grattarti!”, anche se il grattamento aggrava le lesioni eczematose; proporgli invece delle alternative al grattamento, come applicare qualcosa di freddo, manipolare una pallina anti-stress o un pupazzetto, disegnare…
  • Quando il bambino affetto da eczema rifiuta la crema, proporre il gesto sotto forma di gioco, di modo che il trattamento risulti più accettabile: fare dei disegnini sulla pelle con la crema prima di stenderla, applicare la crema a ritmo di musica o coinvolgere tutta la famiglia… tutte le idee sono buone!
Torna all'inizio